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Attività

08/01/2024 - Lezioni Lincee di Economia

Il Centro Linceo Interdisciplinare “Beniamino Segre” organizza una serie di lezioni e seminari per gli studenti e i professori delle Scuole secondarie superiori. Gli incontri intendono offrire una chiara descrizione di problematiche di rilevanza e attualità in ambiti culturali diversi, anche al fine di rendere più consapevole la scelta universitaria.

Martedì 6 febbraio 2024 - ore 10:00
"L'economia per un futuro migliore: problemi e proposte"

L’incontro si è svolto in collaborazione con la Società Italiana di Economia ed è stato organizzato da Anna Giunta (Università Roma Tre) e Annalisa Rosselli (Accademia Nazionale dei Lincei).

L’evento si è tenuto in presenza per le scuole romane ed in collegamento per quelle fuori Roma.

 

Attività Commissione 2022-2023

 

04/07/2023 - Webinar "La Didattica dell'economia ai tempi dell'Intelligenza Artificiale"

La Commissione Didattica della SIE e la Scuola di Studi Internazionali dell'Università di Trento organizzano un seminario sul tema della didattica dell'economia ai tempi dell'Intelligenza Artificiale. Lo scopo dell'incontro è alimentare il dibattito e la condivisione di buone pratiche nell'uso consapevole dell'Intelligenza Artificiale nella didattica.  

L'incontro si è svolto online il 20 giugno 2023 dalle ore 16.30 alle 18.00.

Il link per l’accesso al webinar è https://us06web.zoom.us/j/86592314068.

 

Il 20 giugno 2023 si è tenuto il webinar “La Didattica dell’economia ai tempi dell’Intelligenza Artificiale” organizzato dalla Commissione per la Didattica dell’Economia della Società Italiana di Economia e dalla Scuola di Studi Internazionali dell’Università di Trento.

Obiettivo dell’iniziativa è l’avvio di un dibattito e di uno scambio di buone pratiche in merito all’uso dell’intelligenza artificiale tra le forme di innovazione didattica, in ambito economico e non solo.

Nonostante la natura potenzialmente dirompente dell’intelligenza artificiale (IA) generativa, la riflessione non si è concentrata sui problemi connessi alla tecnologia (quali gli aspetti di sicurezza, i problemi etici, le conseguenze sulla qualità del dibattito pubblico e sulla libertà di scelta delle persone), ma si è focalizzata sulla necessità dei/delle docenti universitari/e di adattare i metodi di insegnamento e di valutazione alla diffusione di questa tecnologia nel corpo studentesco e nella società.

Dalle relazioni del prof. Antonino Alì (Università di Trento) e Stefania Paredes Fuentes (University of Warwick) e dalla discussione conclusiva è emersa l’esigenza diffusa di imparare a usare, e di insegnare a far usare, questo strumento in modo appropriato e consapevole.

Per farlo, seguendo il suggerimento della prof.ssa Stefania Paredes Fuentes, è necessario partire da una riflessione sul ruolo e sulle finalità ultime della valutazione dell’apprendimento degli studenti e delle studentesse, verificando in che misura ChatGPT, Google Bard e simili software di IA possano richiedere una revisione delle modalità di insegnamento e accertamento delle conoscenze.

La valutazione dell’apprendimento ha molteplici funzioni. Essa serve ad aiutare studenti e studentesse a procedere nell’apprendimento personale, a certificare verso terzi il conseguimento di certi obiettivi formativi, e infine a segnalare all’esterno il possesso di certe abilità e conoscenze. Da queste molteplici funzioni della verifica dell’apprendimento nell’ambito dell’insegnamento universitario discendono diverse implicazioni.

In primo luogo appare necessario adeguare gli strumenti di valutazione al tipo di competenze che si vogliono accertare. ChatGPT e simili possono infatti sostituire gli studenti in certi compiti, mentre li possono solo aiutare nello svolgimento di attività più avanzate. In questo momento, questi prodotti sono in grado di svolgere perfettamente compiti elementari che richiedono di elencare elementi, tradurre testi, riassumere contenuti; attraverso adeguati prompt, questi software possono anche aiutare gli studenti nell’applicazione delle nozioni teoriche a situazioni concrete; più problematico appare ancora l’utilizzo dei software di IA per la creazione di nuove idee, per la verifica della (plausibile) veridicità di alcune affermazioni, per l’analisi critica di opinioni diffuse (mainstream) o eterodosse, per l’attribuzione corretta di idee e opinioni a persone, ecc. Date le competenze che si vogliono accertare, è quindi necessario considerare esplicitamente il tipo di interazione con ChatGPT e simili software che i metodi di valutazione prevedono/consentono.

In secondo luogo, è opportuno valutare come l’adozione di soluzioni di IA nel mondo del lavoro e nella società possa alterare il valore relativo di certe competenze e abilità. L’avvento di Google e di altri motori di ricerca ha modificato l’importanza, almeno per la maggioranza della popolazione, delle competenze relative alla ricerca bibliografica e in archivio. Apparirebbe oggi anacronistico vietare lo sviluppo di una ricerca bibliografica operata tramite motori di ricerca, generalisti o specialisti. La diffusione della IA potrebbe trasformare l’importanza relativa di capacità come quella mnemonica, di sintetizzare lunghi testi o di tradurre. Potrebbero per converso diventare più importanti lo spirito critico, la capacità di verificare la plausibilità di una affermazione, l’abilità di individuare forme di bias nel giudizio, la competenza nel verificare l’autorevolezza e la completezza delle fonti dell’informazione. In questo caso ai/alle docenti universitari/e viene richiesto uno sforzo maggiore, ovvero l’individuazione di forme di insegnamento e di valutazione che spingano a sviluppare queste capacità.

In terzo luogo, l’uso consapevole e corretto dei software di IA da parte degli studenti e delle studentesse può diventare esso stesso una abilità da verificare in ambito universitario, a beneficio di parti terze. Presto potrebbe essere necessario insegnare come utilizzare i prompt per approfondire le questioni, come testare le asserzioni prodotte dal software, come applicare delle nozioni generali a casi concreti senza incappare nelle “allucinazioni” e nei bias cognitivi dei software. E sarà probabilmente importante aiutare gli studenti e le studentesse a comprendere, come segnalato dal prof. Antonino Alì, le criticità nell’uso di informazioni reperite dai software nel web e nella trasmissione volontaria (attraverso le interazioni con il software) di dati e informazioni personali.

Queste riflessioni, pur sintetiche e di carattere generale, suggeriscono di continuare nello scambio di informazioni e di buone pratiche in questo ambito all’interno della comunità accademica, unendo competenze informatiche, competenze in ambito pedagogico e competenze disciplinari (economiche, nel caso della SIE).

Per questo, tutte le socie e i soci della SIE sono invitati a condividere progetti e iniziative in merito, inviandoli alla Segreteria SIE (sie@univpm.it), che le metterà a disposizione della Commissione per l’eventuale organizzazione di futuri incontri o seminari.

Oltre al webinar della SIE, tra i numerosi spunti sul web (senza pretesa di esaustività) si segnalano le riflessioni della prof.ssa Paredes Fuentes, il webinar del prof. Jérôme Duberry del Graduate Institute, i suggerimenti di Sundar Pichai, CEO di Google, il podcast di Enrico Pagliarini "2024 - Speciale Intelligenza Artificiale", l’incontro del Dr Jonathan Cardoso-Silva organizzato dalla LSE.

Giulia Bettin e Andrea Fracasso per la Commissione per la Didattica dell’Economia della SIE

PS: Questo testo è stato prodotto senza consultare software di AI

 

04/07/2023- Invito a presentare espressioni di interesse: videolezioni di economia per studenti, studentesse e insegnanti delle Scuole Superiori

Care socie e cari soci SIE, 

nell'autunno 2023 riprenderà il ciclo di video-lezioni su temi economici organizzato dall'Associazione Europea per l'Educazione Economica (AEEE-Italia) e dalla Società Italiana di Economia.

Le video-lezioni, di circa 30 minuti ciascuna, rappresentano una fonte informativa importante per studenti, studentesse e insegnanti delle Scuole Superiori e favoriscono la comprensione di importanti temi di attualità economica, oltre che dell'evoluzione strutturale della realtà socio-economica italiana e internazionale.

Il nuovo ciclo di video-lezioni si concentrerà su temi che riguardano il progetto “L’economia italiana negli Anni Venti. Declino, strutture produttive, disuguaglianze, transizioni”, che caratterizza le attività SIE nel 2023. Oltre a coinvolgere relatori e relatrici dei Convegni organizzati per questo progetto, la SIE sollecita tutte le socie e tutti i soci a proporre ulteriori contributi individuali sui seguenti temi:

- Monete digitali pubbliche e private
- Transizione verde: imprese, finanza e mondo del lavoro
- Struttura e funzionamento dei mercati finanziari
- Globalizzazione selettiva: rischi politici
- Catene globali del valore e trasmissione degli shock
- L'evoluzione del sistema monetario internazionale
- Il ritorno dell'inflazione: cause e politiche monetarie
- I sistemi di tassazione e la distribuzione dei redditi

Il termine per segnalare alla SIE ( sie@sm.univpm.it ) la disponibilità a svolgere una video-lezione nell'autunno 2023 è fissato per il 24 luglio. Ogni espressione di interesse deve esplicitare i principali temi trattati, il riferimento a uno dei macrotemi elencati in precedenza, e una breve nota biografica del/della proponente.

Le lezioni tenute fino a oggi da soci e socie della SIE possono essere reperite sul canale YouTube della SIE https://www.youtube.com/watch?v=MVkZ-Yi0OB4&list=PLMI7EUt9yG9D_AI0t8EP81vgx4JiVR6Wq.

La Commissione per la Didattica dell'Economia della SIE.

 

2022 - Ciclo lezioni di Economia della SIE

Lezioni utili per capire l’attualità economica, le nozioni, le teorie ed i problemi di una scienza sociale indispensabile per la formazione degli studenti e dei cittadini, l’Economia.

Le lezioni sono tenute da economisti soci della Società Italiana di Economia e trattano tematiche quali Moneta, Politiche di Bilancio, Piattaforme Digitali, Natura e problemi dell’Economia Politica, Economia reale ed economia finanziaria, Migrazioni e Disuguaglianze, Quarta rivoluzione industriale ed Economia Civile.

Le registrazioni di video contenenti le lezioni sono messi a disposizione degli studenti e degli insegnanti delle Scuole Superiori in collaborazione col Ministero dell’Istruzione e con la Associazione Europea per l’Educazione Economica (AEEE-Italia).

I video delle lezioni sono disponibili sul canale YouTube della SIE https://www.youtube.com/watch?v=MVkZ-Yi0OB4&list=PLMI7EUt9yG9D_AI0t8EP81vgx4JiVR6Wq

 

2022 - Schede per i docenti dei LES

Docenti della Società Italiana degli Economisti (SIE) in collaborazione con AEEE (Associazione Europea per l’Educazione Economica) hanno redatto delle schede didattiche di economia rivolte in particolare, ma non solo, ai docenti al Liceo Economico Sociale.  “schede didattiche 

 

2018/19 - Attività con le scuole superiori

Partecipazione al progetto AlterEco con l’ Ufficio Scolastico per la Lombardia

Lezioni ai formatori che terranno agli studenti un breve corso di educazione economica e finanziaria nell’ambito dell’Alternanza Scuola Lavoro - Anno 2018-2019

 
Lezioni nelle ultime classi di Licei e LES (Ancona, Napoli, Firenze, Torino) 

Questa iniziativa tende a favorire fra i liceali l’interesse per lo studio dell’economia. 

I temi (già sperimentati con successo alla Sapienza) sui quali si cercherà di far convergere i seminari sono i seguenti: 

  • Istituzioni economiche europee.
  • Globalizzazione (includendovi protezionismo e libero scambio).
  • Origine ed effetti della crisi. 
  • Innovazione tecnologica e effetti sul mercato del lavoro (più difficile da trattare, ma forse affascinante per gli studenti).
  • Disuguaglianza e povertà.
  • Politiche del lavoro e di welfare.
Elaborazione formato tipo per materie economiche extra-curricolare nei licei scientifici e classici

La commissione, insieme ad Enrico Castrovilli dell’AIEE (Associazione Italiana per l’Educazione Economica), suggerisce il seguente schema per le 50 h. di lezione all’anno, rispettivamente per le classi III, IV e V dei licei:

1. I problemi

  • Occupazione, disoccupazione (involontaria) e crisi. I casi di crisi nella storia
  • Inflazione e deflazione
  • Diseguaglianze 
  • Stagnazione
  • Globalizzazione 
  • Squilibri di bilancia dei pagamenti

2. Gli strumenti concettuali

  • Le teorie economiche e la loro evoluzione nel tempo
  • E.P., P.E., Scienza delle finanze, altre discipline economiche
  • Microeconomia e macroeconomia
  • Domanda, offerta, squilibri, prezzo, equilibrio, esportazioni, importazioni
  • I prezzi particolari: salario, rendita, profitto, cambio
  • Domanda aggregata, offerta aggregata
  • L’intervento dello stato
    • Gli orientamenti generali: dallo stato guardiano notturno all’economia pianificata
    • L’economia mista e il programma economico (fini, strumenti, modello) 
    • I fini: macroeconomici e microeconomici
    • Gli strumenti: Il bilancio dello stato e la politica ‘fiscale’, La politica monetaria, Altre politiche
    • Come operano i diversi strumenti

3. L’ economia e le organizzazioni internazionali

  • L’ Europa, la storia, l’organizzazione, i problemi
    • I passi dell’unificazione europea
    • Le istituzioni attuali e la storia
    • I problemi
    • Le asimmetria e gli squilibri
    • Perché la crisi è durata così a lungo in E.
    • Il disegno istituzionale, le sue basi teoriche e il loro superamento
    • Meriti e critiche
    • Come riformare l’UE
  • L’ economia globale
    • La sua formazione nel tempo
    • L’assetto di Bretton Woods e le istituzioni internazionali
    • Le modifiche
    • La globalizzazione finanziaria e gli squilibri
    • I salvataggi e le politiche imposte dalle istituzioni internazionali
    • Il caso della Grecia. Perché non ha funzionato: il ruolo dei moltiplicatori
    • Il ripensamento del FMI
 
Seminari ai docenti di diritto ed economia dei LES

E’ terminato il ciclo di seminari organizzato insieme all’AIEE che si è tenuto a Roma con il programma iniziale seguente, con la partecipazione di 10 docenti di LES. I risultati sembrano buoni, ma la partecipazione è stata assolutamente insufficiente (circa 10 docenti di LES): 

1) Lunedì 20 marzo 2017: Prof. Antonio Nicita (Sapienza Università di Roma e Commissario AGCOM): Liberalizzazioni e regolamentazione nei settori a rete, con particolare enfasi sul settore delle comunicazioni elettroniche.

2) Lunedì 27 marzo 2017: Prof. Nicola Acocella (Sapienza Università di Roma): Economie e diseconomie esterne.

3) Mercoledì 5 aprile 2017: Prof. Roberto Miccù (Sapienza Università di Roma): Economia e Costituzione.

4) Lunedì 10 aprile 2017: Dott. Andrea Pezzoli (Direttore generale AGCM – Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato): Concorrenza, Antitrust e proprietà intellettuale.

5) Giovedì 27 aprile 2017: Restituzione lavori sui temi trattati da parte dei corsisti.

 

Preparazione programmi insegnamento Liceo Economico Sociale (LES) 

Si sono svolte due riunioni a Milano con rappresentanti della commissione didattica Sie, AIEE, docenti dei LES. Le riunioni sono state largamente partecipate e hanno dato luogo a lunghe discussioni e limature del numero di lezioni e dei programmi delle varie materie, ma sono praticamente concluse. Si dovrebbe richiedere un aumento delle ore di diritto ed economia e di matematica, anche per dar spazio a statistica e una riduzione (limatura) di altre materie.

 

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